Di tutto hanno fatto a metà

Descrizione

Autore: Alfredo Poggio

Alla Piccola Casa tutti devono farsi santi: l’aveva inculcato il Fondatore e l’hanno ripetuto tutti i suoi Successori. Si lascia quimdi, con totale indifferenza, che sia Dio stesso a valutare meriti e distribuire premi. Se altre persone, fuori dal Cottolengo, vogliono spendere tempo e denaro per farli dichiarare santi, la Piccola Casa non si oppone. Non considera più un suo compito questo. Ha ancora troppi figli piccoli e sofferenti. Non può disperdere forze per altri scopi. Ecco perchè, dopo il Cottolengo, mai nessuno dei suoi figli diede la scalata agli altari. C’è l’eccezione della Causa in corso di Don Paleari. Ma neppure di questo suo figlio si interessò la Piccola Casa: lasciò ad altri ogni impegno.

Padre Ribero sarebbe stato uno dei figli del Cottolengo che ben meritava ne fosse tramandato il ricordo e fossero studiate le sue virtù. Per voce unanime è riconosciuto come il successore del Cottolengo che meglio ne riprodusse la fisionomia, facendone rivivere lo spirito e i carismi. Insigni personalità chiedevano ancora ultimamente  a che punto “fosse la sua Causa di Beatificazione”. I superiori dell’Istituto hanno risposto: “Al Cottolengo aiutiamo tutti a farsi santi, ma non a venire dichiarati tali”.

Eppure è stato detto: “quando si parla di certe anime totalmente di Dio, ogni parola autentica, ogni loro gesto assume l’importanza di un Messaggio dello Spirito Santo indirizzato a tutti. NOn si può giudicare quale risonanza avrà nelle anime: diventa la voce stessa di DIo”.